L’Istituto Comprensivo “Carlo Del Balzo” comprende 12 plessi scolastici (Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado) ubicati nei Comuni di Roccabascerana, Rotondi e San Martino V.C.
Il territorio che rientra nel novero delle aree definite tecnicamente “a rischio”.
Si tratta di territori paesaggisticamente molto belli, che offrono una buona qualità di vita, con luoghi di interesse storico. Le radici familiari sono in gran parte contadine e rurali, ma oggi l'offerta lavorativa è più variegata e va dall'agricoltura alle realtà di piccola e media imprenditoria nata dopo gli anni ‘80 da una forte crescita urbanistica ed economica, la quale ha fatto registrare un notevole incremento di ristoranti, agriturismi e attività commerciali piccole e grandi. Dal 2008 la crisi economica si è fatta sentire e il nostro Istituto si trova spesso a fare i conti con situazioni di difficoltà economica delle famiglie. Da un punto di vista sociale sul territorio c'è un senso di appartenenza alla comunità, con molteplici forme di aggregazione, e l'Istituto Comprensivo, che è l'unico presente sul territorio, è riconosciuto come istituzione di riferimento e di rilievo della comunità. Il problema per gli alunni comincia dopo la fine del primo ciclo di scuola, quando per la prosecuzione degli studi devono spostarsi verso il capoluogo di provincia o verso altre cittadine limitrofe. I rapporti con gli EE.LL. e le Agenzie formative presenti sul territorio sono buoni e garantiscono i servizi di scuolabus e mensa. La provenienza socio familiare degli alunni è molto eterogenea.
Il nostro Istituto ha comunque sempre vissuto e vive le differenze come un arricchimento, vantando una presenza di alunni con cittadinanza straniera molto variegata dal punto di vista della provenienza. Altro punto di forza dell’Istituto è la valorizzazione delle diversità, in tutte le sue forme, nella consapevolezza che una scuola inclusiva deve sempre “promuovere il diritto di essere considerato uguale agli altri e diverso insieme agli altri”. La diversità viene considerata una risorsa e una ricchezza, piuttosto che un limite, e nell’ottica dell’inclusione si lavora per rispettare le differenze individuali. L’idea di inclusione si basa sul riconoscimento della rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti i soggetti, ognuno con i suoi bisogni “speciali”. L’inclusione rappresenta un processo, una cornice in cui gli alunni, a prescindere da abilità, genere, linguaggio, origine etnica o culturale, possono essere ugualmente valorizzati e forniti di uguali opportunità.
Le radici familiari sono in gran parte contadine e rurali, ma oggi l'offerta lavorativa è più variegata e va dall'agricoltura alle realtà di piccola e media imprenditoria nata dopo gli anni ‘80 da una forte crescita urbanistica ed economica, la quale ha fatto registrare un notevole incremento di ristoranti, agriturismi e attività commerciali piccole e grandi. Dal 2008 la crisi economica si è fatta sentire e il nostro Istituto si trova spesso a fare i conti con situazioni di difficoltà economica delle famiglie. I rapporti con gli EE.LL. e le Agenzie formative presenti sul territorio sono buoni e garantiscono i servizi di scuolabus e mensa. La provenienza socio familiare degli alunni è molto eterogenea. Il nostro Istituto ha comunque sempre vissuto e vive le differenze come un arricchimento, vantando una presenza di alunni con cittadinanza straniera molto variegata dal punto di vista della provenienza. L’idea di inclusione si basa sul riconoscimento della rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti i soggetti, ognuno con i suoi bisogni “speciali”. L’inclusione rappresenta un processo, una cornice in cui gli alunni, a prescindere da abilità,